Cinque chilometri “piccoli grandi”

Oltre ottanta partecipanti, rievocazioni teatrali con attori in costumi medievali, un breve percorso di 5 km tra i suggestivi paesaggi del Chianti baciati dal sole, un allegro pranzo collettivo a Castellina… Sono tanti i motivi che hanno reso indimenticabile l’escursione di domenica 3 settembre sulla via Romea Sanese.

Ma, soprattutto, ciò che ha reso questa domenica speciale, e che ha reso questi “piccoli” cinque chilometri dei “piccoli grandi” cinque chilometri, è stata la collaborazione tra il Gruppo Trekking Senese, la Federazione Italiana Escursionisti Toscana e l’associazione di promozione sociale Via Romea Sanese Accessibile, che ha permesso la realizzazione di un’escursione davvero accessibile a tutti: questo evento ha infatti visto la partecipazione di numerose persone con diverse forme di disabilità, che hanno preso parte alla passeggiata dalla chiesa di Santa Maria in Colle al borgo di Castellina in Chianti, rievocando il breve pellegrinaggio delle “monache ribelli” della Badiola.

La passeggiata, che ha visto fianco a fianco escursionisti esperti e neofiti, disabili e normodotati, adulti e bambini, è stata possibile grazie all’utilizzo di alcune joëlette (delle carrozzine monoruota specificamente create perché anche le persone con disabilità motoria possano partecipare ad escursioni su sentieri sconnessi), oltre che grazie alla collaborazione con altre associazioni del territorio, come VagaMonti e Filiderba, e al patrocinio dei comuni del Chianti.

La giornata all’insegna dell’inclusione si è conclusa con un pranzo sociale a Castellina in Chianti, allestito dai ragazzi dell’associazione Diversamente Eroici, un altro grande momento di condivisione con i giovani escursionisti e le loro famiglie, a cui è seguito un laboratorio per bambini e ragazzi sulla lavorazione dell’argilla a cura dello scultore Alessandro Chiaramonti.

Il nostro auspicio è che eventi come quello di questa domenica siano sempre più frequenti e partecipati, perché la vera inclusione possa riguardare ogni angolo della vita del nostro territorio, compresi il rapporto con la natura e l’escursionismo. 

Giulia Guidotti

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